2 ordinaria A – Amici della Parola Vangelo: Giovanni 1,29-34

Pubblicato giorno 13 gennaio 2023 - Senza categoria

Con questa domenica inizia il Tempo ordinario, che non celebra un aspetto particolare della vita del Signore, ma il mistero della salvezza dell’uomo nella sua interezza. La liturgia eucaristica ci propone la vita quotidiana di Gesù, i suoi gesti, le sue parole e i suoi insegnamenti, e tutti i fedeli cristiani sono invitati a vivere come Gesù nella sua umanità e nella relazione con Dio Padre. Ci educa alla spiritualità della vita ascoltando il Signore, nelle attività di tutti i giorni. I fedeli conformano la loro vita a quella di Cristo, riscoprono le dimensioni ordinarie della vita, che spesso, proprio a causa della ricerca dello “straordinario” nella cultura mondana di oggi, rischiano di perdere.

Elemento fondamentale del Tempo ordinario è proprio la centralità della domenica, giorno nel quale la chiesa celebra la fonte della sua esistenza, la Pasqua settimanale. Giovanni Paolo II lo definì “domenica come giorno della chiesa”. Sentirsi Chiesa, unica Chiesa, Famiglia di Dio nella fraternità umana.

La figura centrale dei testi della Parola è Giovanni il Battista, che – a costo di deludere – dichiara ad alta voce di non essere lui l’atteso. La sua missione è più modesta: è l’apripista che spiana la strada, è la voce che grida nel deserto, è la sentinella che desta coloro che sono assonnati.

Papa Francesco ha messo al centro del suo compito Gesù, che viene rifiutato dai devoti di oggi (cardinali, vescovi, cristiani tradizionalisti e quant’altro) preoccupati più dei cambiamenti che di Cristo, perché oggi non è più il tempo dell’acqua, ma dello Spirito. «Mio servo tu sei, Israele”

Ogni cristiano oggi è suo servo.  Gesù Cristo, chiama ciascuno di noi ad essere parte viva del popolo di Dio e testimone della presenza del Signore nelle vicende della storia. Come credenti siamo parte viva della comunità cristiana inviata in questo tempo a rendere presente Gesù Cristo e l’amore del Signore per l’umanità. Chiesa in uscita con il cuore aperto all’umanità intera. «Coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, santi per chiamata». Ecco i cristiani! Siamo amati, siamo santi per chiamata. Che bello!

Secondo me, oggi c’è una sola domanda a cui dare risposta sincera e impegnata:

“la mia vita, come cristiano, dentro la società, è voce che annuncia il vangelo, la parola di Gesù e la vivo per primo?”

Prego

Signore Gesù, Giovanni il Battista è un testimone, pronto a riconoscerti pubblicamente e a farsi da parte, Gesù. Tu ci chiami a riconoscere lo Spirito che si rivela dove e come vuole. A noi piuttosto il compito di assecondarlo, di mettere i nostri passi sui sentieri da lui tracciati. Tu ci chiedi anche di farci da parte, quando entri nella storia di una persona per tesservi una relazione di amore, felici di poter essere testimoni di quanto tu operi nell’esistenza di una persona.

don Gianfranco Quadranti