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Alla conclusione del mese missionario straordinario voluto da Papa Francesco, il gruppo dei cresimandi della nostra parrocchia ci ricorda che tutti abbiamo una missione. Loro hanno scoperto e condividono con tutti qual è la loro missione? La vostra qual è?
Mercoledì 23 ottobre, i ragazzi e le ragazze della Parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano di Mendrisio che si preparano a ricevere il sacramento della Cresima, con una catechesi hanno approfondito il grande dono e mistero che Dio ci offre, per le mani della Chiesa, nel primo sacramento: il Battesimo.
La fede del cristiano ha un momento meraviglioso di inizio. Il rapporto di amore e di vita tra Dio e i suoi figli inizia con il battesimo, come momento dal quale la nostra vita comincia a conformarsi alla vita di Gesù, con l’aiuto dello Spirito Santo che ci porta i passi verso la volontà e l’amore del Padre.
Al grande dono del Battesimo corrisponde anche una grande responsabilità che coinvolge quotidianamente la vita dei figli e delle figlie di Dio. I cresimandi hanno accolto l’invito di Papa Francesco e, dopo un momento di riflessione, hanno definito la loro missione da “battezzati e inviati”, prendendo l’impegno di osservarla attentamente in modo particolare durante questo cammino di preparazione alla Cresima, che viene a confermare il dono del Battesimo.
La mia missione è…
“… aiutare il prossimo a stare meglio. Penso ai miei compagni di scuola, ma anche la mia famiglia: vorrei renderli felici con le mie azioni” (A.P.)
“… avere fede, cioè credere veramente con tutta me stessa in Dio e in Gesù; aiutare il prossimo se ne ha bisogno, nel senso che, indipendentemente da chi è la persona, vorrei riuscire ad aiutarla per vivere un po’ di felicità; e infine non peccare, nel senso di non fare brutti pensieri, brutte opere, ma anche non evitare di fare qualcosa di buono e utile!” (A.V.)
Ma la tua missione qual è?
Missio Svizzera: mese missionario straordinario
